Se il diabete fosse una malattia trasmissibile da una persona all’altra, saremmo di sicuro nel bel mezzo di una pandemia.
I dati ci dicono, infatti, che il diabete di tipo 2 colpisce un numero sempre crescente di adulti e, con l’aumento dell’obesità infantile, diventa sempre più comune tra i giovani, specie nei Paesi più industrializzati.
Dal diabete non si guarisce. Una volta sviluppato si può, e si deve, tenere a bada con la giusta terapia, adottando abitudini di vita sane e monitorando costantemente i valori della glicemia per evitare che peggiori.
Bisogna tenere a mente che, quando si sviluppa il diabete, si deve imparare a conviverci per sempre.
Perché prevenire il diabete
La buona notizia è che, a differenza del diabete di tipo 1, che è soprattutto di carattere ereditario, il prediabete e il diabete di tipo 2 sono ampiamente prevenibili.

Prevenire il diabete con uno stile di vita sano
È noto infatti che apportando cambiamenti nello stile di vita e adottando abitudini sane è possibile non solo prevenire il diabete, ma anche allontanare il rischio di sviluppare altre malattie, tra cui quelle cardiovascolari.
Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
Parliamo di una patologia seria che, una volta sviluppata, è destinata ad accompagnarci per il resto della nostra vita. I casi incontrollati di diabete possono causare cecità, insufficienza renale, malattie cardiache e altre gravi condizioni.
Prima che venga diagnosticato il diabete, c'è un periodo in cui i livelli di glucosio nel sangue sono alti ma non abbastanza da essere diagnosticati come diabete. Questo periodo è noto come prediabete.
Si stima che fino al 70% delle persone con prediabete svilupperà il diabete di tipo 2. Fortunatamente, il passaggio dal prediabete al diabete non è inevitabile.
Sebbene ci siano alcuni fattori che non si possono modificare, come la predisposizione genetica, l'età o i comportamenti passati, esistono molte azioni che si possono intraprendere per ridurre il rischio di diabete.
Come prevenire il diabete
La chiave per la prevenzione può essere riassunta 2 punti: rimanere snelli e rimanere attivi.
Il Diabetes Prevention Program e il Finnish Diabetes Prevention Study, hanno condotto uno studio tra persone ad alto rischio di contrarre il diabete comprese tra i 30 e i 60 anni.
Attraverso questa ricerca è stato riscontrato come riducendo le calorie della propria dieta e abbandonando la vita sedentaria, il rischio di contrarre il diabete subisce una riduzione del 60%.
I risultati emersi si sono rivelati, contro ogni aspettativa, perfino superiori a tante terapie farmacologiche.
Ecco perché possiamo affermare senza alcun dubbio che, anche di fronte a una predisposizione, è possibile prevenire la malattia diabetica con piccole attenzioni giornaliere.
Ecco quindi 5 modi per prevenire ed evitare il diabete.

Alimentazione sana ed equilibrata
1. Eliminare lo zucchero e i carboidrati raffinati dalla dieta
Mangiare cibi ricchi di carboidrati raffinati e zuccheri aumenta i livelli di glucosio nel sangue e di insulina, che possono portare al diabete nel tempo. Evitare questi alimenti, o diminuirne il consumo, può aiutare a ridurre il rischio.
Nelle persone con prediabete, le cellule del corpo sono resistenti all'azione dell'insulina, quindi il glucosio rimane alto nel sangue. Per compensare, il pancreas produce più insulina, tentando di portare lo zucchero nel sangue a normalizzarsi.
Nel tempo, questo può portare a livelli progressivamente più alti di glucosio nel sangue e di insulina, fino a quando la condizione diventa costante e si trasforma in diabete di tipo 2.
2. Allenarsi regolarmente
Svolgere regolare attività fisica può aiutare a prevenire il diabete.
L'esercizio aumenta la sensibilità all'insulina delle cellule. Quindi, allenandosi, è necessaria meno insulina per mantenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue.
È stato dimostrato che molti tipi di attività fisica riducono la resistenza all'insulina e la glicemia negli adulti in sovrappeso, obesi e prediabetici.
Questi includono l'esercizio aerobico, l'allenamento a intervalli ad alta intensità e l'allenamento per l’aumento della forza (esercizi con i pesi).
3. Assumere acqua come bevanda principale
Bere acqua, invece di altre bevande, può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo così il rischio di diabete.
Le bevande zuccherate, come i succhi e le bibite gassate, sono state collegate a un aumentato rischio di diabete di tipo 2 e diabete autoimmune latente degli adulti (LADA).
Al contrario, il consumo di acqua può portare diversi benefici.
Alcuni studi hanno scoperto che un maggiore consumo di acqua può portare a un migliore controllo della glicemia e alla risposta all'insulina, oltre che non influire sull’apporto calorico giornaliero.
4. Perdere peso se si è in sovrappeso o obesi
Sebbene non tutti coloro che sviluppano il diabete di tipo 2 siano in sovrappeso o obesi, la maggioranza lo è.
Avere peso in eccesso, in particolare nella zona addominale, aumenta la probabilità di sviluppare il diabete.
Perdere peso può ridurre significativamente il rischio.
Inoltre, persone con prediabete tendono ad accumulare grasso sulla pancia e intorno agli organi addominali come il fegato, noto come grasso viscerale.
L'eccesso di grasso viscerale promuove l'infiammazione e la resistenza all'insulina, che aumentano significativamente il rischio di diabete.
Scegliere un’alimentazione sana, ricca di fibre e vitamine, ma soprattutto non difficile da mantenere a lungo termine, è la chiave per perdere peso e restare in forma nel tempo.
5. Smettere di fumare
È risaputo e dimostrato che il fumo, anche passivo, contribuisce allo sviluppo di molte gravi patologie, tra cui malattie cardiache, enfisema e tumori del polmone, della mammella, della prostata e del tratto digerente.
Inoltre, fonti attendibili rivelano che il fumo aumenta il rischio di diabete del 44% nei fumatori medi e del 61% nelle persone che fumano più di 20 sigarette al giorno.
Sappiamo per certo che il fumo è fortemente legato al rischio di diabete, soprattutto nei forti fumatori. Ma è altresì stato dimostrato che smettere di fumare riduce questo rischio nel tempo.
Sappiamo che non è sempre semplice cambiare le proprie abitudini e scegliere uno stile di vita sano, seppur siamo consapevoli che porterà dei benefici alla nostra vita.
Lo scopo di CareVox è proprio quello di aiutare a monitorare il proprio stato di salute, sia fisico che emotivo, in modo discreto e non invadente.